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La Danza del Massaggio: Postura Corretta


Per ogni operatore, una corretta postura da mantenere durante il massaggio, e’ di fondamentale importanza non solo per noi stessi ma anche per avere una buona manualita’ ed una giusta pressione con il minimo sforzo. Ed è quindi il primo step su cui soffermarci esercitarci.

Ad ogni corso di formazione, la mia particolare attenzione va proprio alla postura assunta dagli operatori.

la domanda che spesso faccio agli allievi è: " sei comodo? senti tensioni "?

Infatti spesso mi capita di notare operatori che assumono posizioni del tutto sbagliate come ad esempio collo e spalle tese, schiena curva, gambe diritte, braccia rigide.

Non dimentichiamo che lavoriamo per il benessere delle persone per cui non dobbiamo trascurare noi stessi e la nostra postura.

A volte tralasciamo un aspetto molto importante: l' ascolto di noi stessi e la posizione del nostro corpo.

Proviamo ad immaginare una giornata di lavoro tipo: appuntamenti spesso ravvicinati e a fine giornata eseguiamo anche 5/6 massaggi, per non parlare di quando per incentivare la clientela formuliamo promozioni e pacchetti. A lungo andare, assumendo una postura scorretta, andiamo incontro a squilibri nelle nostre articolazioni e muscoli, causando degenerazioni delle stesse e delle cartilagini con dolori molto fastidiosi.

Una postura corretta invece evita problemi fisici nell’immediato (stanchezza, mal di schiena) e problemi fisici nel futuro (epicondiliti, tunnel carpale per citarne alcuni).

Mi capita di vedere anche professionisti del settore assumere, alle volte, una postura errata. Io stessa lavoro molto su questo aspetto, aiutandomi con l'ausilio dello specchio o filmandomi per migliorare la mia postura.

Un altro aspetto importante è quello di lavorare in una cabina con sufficiente spazio per permetterci di girare attorno al lettino. Questo ci aiuta a mantenere sempre un contatto con il cliente e di avere un ottimo flow per tutta la durata del massaggio.

Fondamentale per il nostro lavoro è l'altezza del lettino, da regolare in base all' altezza dell'operatore: non deve essere troppo alto, un giusto riferimento da tenere in considerazione è quello di posizionarlo al di sotto della cintura.

Un lettino troppo alto infatti non ci consente di lavorare con una postura corretta, sottoponendo i muscoli ad uno sforzo inutile.

Ora passiamo alla postura d' assumere per qualsiasi tipo di massaggio: sia con la posizione d'arciere che con quella da cavaliere, il peso dev’essere ben distribuito, mantenendo il baricentro gambe aperte e piedi appoggiati a terra, testa e schiena diritta, spalle rilassate, braccia flesse, e il respiro che accompagna ogni manovra con il movimento del nostro corpo. L’errore è pensare che la forza e la pressione durante un massaggio viene da mani e braccia mentre il resto del corpo rimane fermo. Non è così!

La forza e la pressione deriva esclusivamente da una giusta postura, flessioni ed estensioni delle gambe, rotazione del bacino, un azione in grado di trasferire forza alle braccia e alle mani ed infine sul corpo del cliente. Questo ti permette di massaggiare anche persone che superano più del doppio il tuo peso con il minimo sforzo. Anche quando massaggi il viso oppure i piedi ci sono degli accorgimenti: sgabello alto, schiena diritta, spalle rilassate, gambe divaricate e piedi appoggiati a terra.

“la tua postura è la tua migliore amica”!

Ultimo consiglio: riuscire a massaggiare a ritmo di musica rende il massaggio una danza capace di donare un' esperienza unica a chi lo riceve.


 

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